Da Testimone di Geova a devoto della Gospa
Sono un ex Testimone di Geova, e con mia moglie, abbiamo militato in quella setta per ben 25 anni.
Sia noi che i nostri figli, facevamo di quella “verità”, tutta la nostra vita, sino al giorno del mio compleanno,
otto anni fa dove per caso, trovai una pagina internet che mi aprì gli occhi su chi fosse realmente quel movimento.
Scoprii moltissimi scandali uno peggiore dell’altro, ma la cosa che mi diede più fastidio e che mi diede la prova finale che erano contro Cristo e Dio,
era il fatto che ciò che essi chiamano “la traduzione del nuovo mondo” (non potendo chiamarla Bibbia), l’avevano
vergognosamente MANIPOLATA e falsificata per poter supportare le loro false dottrine e insegnamenti geovisti.
Il loro Percorso
Decidemmo di uscire da loro con una lettera di dissociazione, che spiegava i motivi, ma i nostri figli, purtroppo, essendo plagiati la dentro,
hanno deciso di seguire le istruzioni di quella organizzazione disumana e quindi,
non possiamo più mangiare insieme con loro, non si può più fare una passeggiata insieme, una vacanza, il più piccolo relax o anche solo un caffè per divertimento.
Abbiamo tre nipotini che ci tocca vedere con il contagocce tre/quattro volte l’anno.
Non possiamo fare i nonni con loro, vederli crescere, invecchiare con loro, giocare con loro, vivere per loro come qualsiasi altro nonno.
Siamo genitori e nonni, solo sulla carta! Da allora, ho creato un forum:
(GEOVA informa), dove ho potuto mettere tutte le mie riflessioni, sofferenze, scoperte su quel movimento,
e triste a dirlo, ho anche lasciato uno spazio a dei foristi, dove poter criticare liberamente la chiesa cattolica.
(Quindi nessuno si senta offeso, anzi, magari non vada a leggere in quella sezione, che è meglio!)
Mia moglie, nel frattempo è tornata cattolica, e proprio per l’immenso amore che ho per lei,
ho deciso il 29 Aprile di accompagnarla a un pellegrinaggio a Medjugorje.
Sul pulmann, atrezzato di tablet, iPod, cuffie e tanti films e buona musica,
ho subito il viaggio attorniato da fedeli che recitavano il rosario ogni tre/due, preghiere, canti, ed esperienze religiose via televisione.
Per quel che potevo, ho vissuto ai margini tutte le occasioni religiose del pellegrinaggio,
tranne la salita al Prodbrdo, alla croce blu con Mirjana, e la visita a un asilo infantile nei pressi.
Ho visto con i miei occhi le gocce d’acqua dal Cristo risorto che ho premurosamente raccolto in fazzoletti per mia moglie essendo io più alto di lei che mi pregava di farlo al suo posto.
Ho visto e toccato con mano la fede di quel posto e devo ammettere che ne sono rimasto “toccato”,
anche se non ho voluto ammettere che già da quel momento, la Gospa ha avuto pietà di me e ha toccato il mio cuore per convertirmi.
(Erano un paio di anni che mi consideravo ateo)
Il 16 giugno, ho riaccompagnato mia moglie a Lourdes, e anche li, per la prima volta, ho toccato e capito cosa sia la sofferenza,
la carità cristiana e le opere buone dietro tutti gli scandali che ultimamente la chiesa purtroppo detiene.
Ho fatto il “bagno” nelle piscine, sebbene non ne avessi alcuna voglia,
ma solo per accontentare mia moglie e ho comprato una bellissima raffigurazione della madonna di Lourdes per lei che la desiderava nella nostra camera da letto.
Da quel momento,
ho abbandonato tutte le letture anti cristiane, atee, i vari critici e criticoni anticlericali e mi sono soffermato su di un punto che ho ritenuto importante:
Chi ha compiuto e compie tutt’ora i vari miracoli di entrambe le località? Se i miracoli sono veri, quello dei miracoli è il punto di partenza per le mie ricerche.
Oggi è il mio onomastico, chiamandomi Pietro, e proprio oggi mi sono fatto l’ennesimo regalo liberatorio:
Ho affidato il mio cuore alla Madonna di Medjugorje,
con grande commozione di mia moglie che quasi non aveva più speranze per il mio attivissimo ateismo!
Mi rendo conto che il mio nuovo percorso di fede e conversione è ancora lungo, anzi,
solo all’inizio, ma ora so che non sono più solo e quale miglior accompagnatrice lungo il cammino, se non la nostra Madre protettrice?
Ho poi, l’amica Nita che mi ha dato diversi spunti, altri amici ex tdg (Testimoni di Geova) anch’essi divenuti cattolici che mi sorreggerranno culturalmente,
e sicuramente addirittura l’autista del viaggio a Lourdes che mi ha fatto dono di un suo segreto famigliare davvero miracoloso e di cui lo ringrazio di tutto cuore.
Ho pensato di farvi e rendervi partecipi di questa mia conversione, se potesse tornare utile a qualche altro ateo o gnostico o scettico che sia.
A tutti, auguro tante cose buone e che Dio benedica tutti, con la bontà di Suo figlio e Sua madre. Shalom a tutti voi.