“..vengo avvolto da un brivido su tutto il corpo ed un forte calore “
MEDJUGORJE MI HA CAMBIATO LA VITA
Sono Maurizio, vi voglio testimoniare il mio percorso di fede, iniziato nel settembre 2013.
Come tanti cristiani, ho sempre vissuto una normale vita dove la chiesa era un optional, solo matrimoni, comunioni, ricorrenze e funerali…. ci si andava solo perché si doveva.
Una vita normale ma inconsapevole di commettere peccati. Mai una confessione, una richiesta di perdono , un ringraziamento al Signore.
L’ultima Confessione l’ho fatta alla Cresima, circa 35 anni fa. Fra i tanti peccati c’è stato quello di ricevere l’Eucaristia senza confessione al matrimonio.
Con la morte di mio fratello, il 14 dicembre 2010, Maria entra nella vita della mia famiglia, grazie a Valentina da Verona che dava forza, con la preghiera, a mia mamma durante la malattia e dopo la morte di mio fratello Franco.
Da questo momento inizia la preghiera di mia mamma e mia moglie Anna.
Grazie alle loro preghiere inizio con incostanza, a frequentare la Santa Messa, con l’ansia e l’invidia di vedere coloro che ricevevano Gesù Eucarestia.
Nel settembre 2013 una mattina svegliandomi avverto un forte desiderio di confessione, dovevo andare a San Gabriele dell’Addolorata, ad isola del Gran Sasso. Dovevo ripartire da li, li dove, il giorno del mio matrimonio, avevo disonorato Gesù, prendendo l’ Eucaristia senza confessione.
Arrivo e mi reco nella Cripta del Santo, mi inginocchio e chiedo la grazia di guarigione da tutti i peccati commessi nella vita e di fare una vera confessione.
Mi reco nel confessionale (sono trascorsi 35 anni dall’ultima) e finalmente, dopo una lunga confessione, il Sacerdote mi assolve da tutti i peccati commessi.
Nel frattempo inizia la Santa Messa. Partecipo, con desiderio e gioia, non vedevo l’ora di ricevere dentro di me il tanto desiderato Corpo di Cristo.
Eccolo arrivare, mi sento avvolto da una pace dentro e gioia indescrivibile.
Torno nella Cripta di San Gabriele, per ringraziarlo. Non ricordo quante volte l’ho ringraziato, il mio grazie era interminabile per la immensa grazia ricevuta, 10, 20.. la gioia era tale che non riuscivo a smettere.
Uscendo dalla Cripta, lungo il percorso che porta verso l’esterno, vengo avvolto da un brivido enorme su tutto il corpo ed un calore forte ( ora scrivendo provo la stessa cosa) interminabile che desideravo non finisse mai che mi ha accompagnato fino all’uscita.
Con commozione ringraziavo in continuazione il Signore ed il Santo con la promessa di non peccare più.
Grazie Gesù, grazie Maria, grazie San Gabriele Santo dei giovani.
La settimana dopo svegliandomi, sento la chiamata per Medjugorje, dovevo andare assolutamente . Ricevo il benestare del mio titolare, prenoto, tramite il nostro parroco, senza dir nulla a mia moglie, ad un gruppo di Termoli.
Mancavano diversi giorni alla partenza, più si avvicinava e più diminuiva la gioia, Satana mi stava scoraggiando.
Partiti arriviamo a Medjugorje inizio a sentire dentro gioia e sconforto tanto che nel pomeriggio durante la visita al Cristo risorto ( una statua di bronzo alta circa 4 mt posta dietro la Chiesa di San Giacomo), si parlava della lacrima di acqua che fuoriesce dal suo ginocchio e dei miracoli che questa fa ai malati.
Io inizio a criticare ciò e che quell’acqua non era altro che condensa che si accumulava all’interno e che poi fuoriusciva dalle crepe.
Ad un certo momento torno in me pensando.. se penso così tutti questi fedeli che fanno la fila sono rinco oppure sono io che mi sbaglio?
Mi fermo in un angolo del posto e inizio a pregare il Santo Rosario insieme ad altri, mi inginocchio ed in preghiera chiedo a Maria una risposta, un segno. Uscendo faccio delle foto ed a fine settimana ricevo la risposta. Osservandole noto che ad una di quelle fatta al Cristo risorto si vedeva chiaramente in cielo un cuore ed un viso con la barba..
(questa è la foto. Osservate la parte indicata dalla mano)
Era questo un chiaro segno che il Signore mi dava. ( Conservo tutt’ora la sequenza delle foto ed il rullino in cui si intravede questa)
Nel pomeriggio dello stesso giorno c’è la Santa Messa, dietro la Chiesa di San Giacomo (Spianata), ci sediamo ma ci accorgiamo che è in lingua croata e per ascoltarla c’era bisogno della radiolina per la traduzione in italiano..
Mi sono letteralmente infastidito perché non capivo nulla, volevo andarmene.
Quando si entra nel vivo della Santa Messa inizio a capire e la seguo con attenzione. Aspetto con gioia la distribuzione dell’Eucarestia, dico a mia moglie di metterci in una determinata corsia, probabilmente li sarebbe stato il nostro parroco, don Camillo, a darcela.
Infatti fra i 100, forse più, sacerdoti presenti incaricati a distribuire l’Eucarestia, fu proprio il nostro DON a darcela.
Ci inginocchiamo per ringraziare il Signore per l’Eucarestia ricevuta, guardando mia moglie inizio a piangere, un pianto interminabile di gioia accompagnato da un brivido ed un calore su tutto il corpo, identico a quello ricevuto a San Gabriele dell’Addolorata, che desideravo non terminasse, stesso calore e stessa Pace…mi son sentito amato.
Li promisi al Signore e Maria di cambiar vita, quella di non peccare più e di dedicarmi alla preghiera.
( Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, Isola del Gran Sasso -TE – Cripta del Santo )
Il giorno seguente Don Camillo ci porta in visita da un frate cappuccino, Padre Silvano Alfieri, famoso per le mille ave Maria.
Padre Silvano inizia la sua catechesi sulle Mille Ave Marie e sui Cenacoli. Quel metodo di preghiera, apertura del cuore, la sua semplicità della recita e quell’entusiasmo con cui padre Silvano ce le propone mi entusiasma che già inizio a pensare che era cio che dovevo fare. Mi iscrivo li direttamente.
Al rientro a casa, dopo un mese, mi arriva, tramite Imail, la documentazione, ho aperto il Cenacolo di preghiera ( 3 dicembre 2013) Il Sorriso Di Maria con mia moglie Anna Maria e Catia.
Inizia così per noi tre questa nuova esperienza di fede con il Cenacolo Il Sorriso Di Maria.
In breve tempo, entrano a farne parte diversi conoscenti. Ad oggi siamo circa 35 che mensilmente ci impegnamo a donare le Ave Maria per l’intenzione scelta dal cenacolo. L’interesse è tale che ognuno di noi con entusiasmo comunica le proprie Ave Maria il giorno prima dell’incontro.
Subito dopo ho creato un gruppo whatsapp per comunicare in modo semplice col gruppo.
Nel luglio del 2014 ho creato la pagina Facebook IL SORRISO DI MARIA
Il gruppo Cenacolo Il Sorriso Di Maria
https://www.facebook.com/cenacoloapostolidellapace/
è in crescita,
La pagina Facebook IL SORRISO DI MARIA
https://www.facebook.com/apostolidellapace/
ad oggi ( luglio 2022) conta oltre 200.000 MI PIACE.
Abbiamo una nostra maglietta,felpa e cappellino. che indossiamo ad ogni pellegrinaggio o evento.
Tante sono le attività che svolgiamo da tenerci impegnati con la preghiera.
Da quel pellegrinaggio tante sono le grazie ricevute, lavoro, famiglia, vita, quotidiana e tante ne vedo in altre persone.
Grazie, soprattutto, alle preghiere che giornalmente faccio per altri, al metodo di preghiera utilizzato per il Cenacolo, ho Maria sempre con me.
Cari lettori vi posso testimoniare che la preghiera per Maria vi porta da Gesù. Lei è la via più semplice per arrivare a lui.
Cercatela e chiedetele soccorso, lei vi ascolta e non vi abbandonera’ mai.
Ricordiamo sempre che la fede va alimentata con la preghiera, altrimenti si diventa aridi e non produciamo più frutto
Amici LA PREGHIERA FA MIRACOLI.
Disse Gesù
Tutte le cose che domanderete in preghiera, se avete fede, le otterrete.
Matteo 21:22
MaurizioP