Don Nikola Vucic: meditazione del 17 ottobre 2022
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,13-21
In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?».
E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede».
Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse –: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».
Parola del Signore
Don Nikola Vucic: meditazione del 17 ottobre 2022
La felicità non dipende da ciò che uno ha. Stai attento ai inganni dell’avere, stai attento alle false ricchezze. Nella nostra società consumistica ci sono delle persone che possiedono tante cose e sono così abituate al concetto dell’avere che credono di avere anche le cose che in realtà non possono possedere, come per esempio le persone o le sicurezze… E si identificano così tanto con le cose che hanno che il solo pensiero di poter perderle fa nascere l’angoscia. Vivono chiusi come in una gabbia. Invece il Vangelo ci invita alla libertà interiore e al distacco dalle cose.
Saper essere felici con quello che si ha, è la vera ricchezza! 🙏❤️
Don Nikola Vucic
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.