Don Nikola Vucic: commento al Vangelo del 12 ottobre 2022
VANGELO DEL GIORNO
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 11,42-46
In quel tempo, il Signore disse: «Guai a voi, farisei, che pagate la decima sulla menta, sulla ruta e su tutte le erbe, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, farisei, che amate i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
Intervenne uno dei dottori della Legge e gli disse: «Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noi».
Egli rispose: «Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!»
Parola del Signore
Don Nikola Vucic: commento al Vangelo del 12 ottobre 2022
Oggi ricordiamo il Beato Carlo Acutis, un ragazzo di limpida santità.
È santo della porta accanto, che nella normalità e semplicità vive la straordinarietà della santità:
è la santità che si veste di felpa, di jeans e con le scarpe da ginnastica.
Questa è la sua ricetta di santità: il desiderio vivo di Dio, la Messa, la Comunione, il Rosario, la lettura del Vangelo, la confessione frequente, l’adorazione.
Carlo comprende da subito che la conversione è questione dello sguardo, perciò ogni giorno distacca lo sguardo da sé stesso e lo rivolge a Dio:
“La tristezza è lo sguardo rivolto verso sé stesso, la felicità è lo sguardo rivolto a Dio!” Carlo
non ha visioni né locuzioni interiori però guarda la realtà coi occhi di fede e scopre come tanti fili di luce celeste tessono la sua esistenza.
Carlo muore a soli 15 anni, ma la sua è una vita piena e riuscita perché vissuta nella volontà di Dio. Solo la spiritualità ci educa alla vita piena.
Beato Carlo, prega per noi 🙏❤️
Don Nikola Vucic
PADRE NOSTRO
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.