COMMENTO AL MESSAGGIO DEL 25 MAGGIO 2024 DI PADRE SILVANO A.
1^ decina: “CARI FIGLI! IN QUESTO TEMPO DI GRAZIA VI INVITO ALLA PREGHIERA COL CUORE. FIGLIOLI, CREATE I GRUPPI DI PREGHIERA NEI QUALI VI ESORTERETE AL BENE E CRESCERETE NELLA GIOIA. FIGLIOLI, SIETE ANCORA LONTANI. PERCIÒ CONVERTITEVI SEMPRE DI NUOVO E SCEGLIETE LA VIA DELLA SANTITÀ E DELLA SPERANZA AFFINCHÉ DIO VI DONI LA PACE IN ABBONDANZA. GRAZIE PER AVER RISPOSTO ALLA MIA CHIAMATA.”
2^ decina: CARI FIGLI! IN QUESTO TEMPO DI GRAZIA
Dopo aver parlato, nel mese scorso, del male che c’è nel mondo, Maria ritorna a sottolineare con forza che questo è: “tempo di Grazia”. La sua presenza quotidiana a Medjugorje, da quasi 43 anni, è il chiaro messaggio di un Dio che, come una madre e più di una madre, è all’opera ogni giorno e in ogni luogo per salvare i suoi figli, mettendo a loro disposizione tutte le grazie necessarie. Il titolo di Regina della Pace con il quale la Vergine si presenta è il chiaro messaggio del Dio della pace che vuole donare al mondo la sua pace. Purtroppo, ci dice Maria, siamo ancora lontani dall’accogliere e valorizzare la grazia che Dio ci offre. Perciò, con pazienza, ci ripete che cosa dobbiamo fare per avere la pace e camminare verso la salvezza: pregare con il cuore; creare gruppi di preghiera; convertirsi di nuovo scegliendo la via della santità e della speranza.
3^ decina: CARI FIGLI… VI INVITO ALLA PREGHIERA COL CUORE… CONVERTITEVI SEMPRE DI NUOVO E SCEGLIETE LA VIA DELLA SANTITÀ E DELLA SPERANZA
Il cuore, lo abbiamo detto più volte, è il nostro mondo interiore fatto di intelligenza, memoria e volontà, di sentimenti e di un io personale dotato di libertà di scelta. Il cuore è la fonte di come ognuno interpreta la vita, è all’origine del modo di relazionarci agli altri e al mondo. Pregare con il cuore significa condividere con Dio il nostro mondo interiore, ad esempio raccontargli come abbiamo vissuto la nostra giornata, manifestargli i nostri desideri, progetti e preoccupazioni, rivolgergli i nostri dubbi e le nostre domande.
Per quanto riguarda il tema della conversione Maria utilizza due espressioni significative. La prima è: “scegliete”, la nostra conversione è prima di tutto frutto di una nostra decisione. La seconda è: “sempre di nuovo”, ogni giorno infatti, la vita ci presenta piccole o grandi decisioni da pendere e, in base alle scelte che facciamo, ci ritroviamo su strade che portano a una crescita nella santità oppure su strade che ci allontano dal Signore. In conclusione, la conversione è frutto delle scelte che liberamente ognuno fa giorno per giorno, tali scelte costituiscono i piccoli passi quotidiani che impercettibilmente ci avvicinano o ci allontanano dal Signore. Per questo è necessario scegliere sempre e di nuovo.
4^ decina: CREATE I GRUPPI DI PREGHIERA NEI QUALI VI ESORTERETE AL BENE E CRESCERETE NELLA GIOIA.
Oltre all’impegno personale per il cammino di conversione sono molto importanti i gruppi di preghiera perché Dio ha distribuito i suoi doni parte in una persona e parte in un’altra, perciò abbiamo bisogno gli uni degli altri. “Nessuno si salva da solo, come individuo isolato” (Papa Francesco, Gaudete et exultate” n° 6). Non si diventa santi da soli, il cammino della fede non è un viaggio in solitaria. “In verità vi dico ancora: se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”. (Mt 18,19-20). È la comunione che dà forza alla preghiera, è nella comunione che si riconosce la presenza di Gesù che ci accompagna giorno per giorno. I gruppi di preghiera nati a Medugorje e presenti nel mondo non si possono contare, sono tantissimi: evidentemente Maria, oltre a mettere il desiderio di pregare ai pellegrini che vengono a Medugorje, assiste e benedice quanti, tornati a casa, aprono gruppi di preghiera. Nel messaggio dell’anniversario 2004 Maria ci ha detto: “I gruppi di preghiera sono forti: attraverso di loro posso vedere, figlioli, che lo Spirito Santo opera nel mondo.” (25-6-2004).
5^ decina: GRAZIE PER AVER RISPOSTO ALLA MIA CHIAMATA
Noi siamo davvero contenti di avere risposto da subito a questa chiamata di Maria e attualmente sono circa 700 i Cenacoli di preghiera degli Apostoli della Pace. La maggior parte di essi sta perseverando da tanti anni. Pregare insieme ai fratelli nella fede, pregare insieme a Maria, meditare i suoi messaggi, provare a mettere in pratica i suoi insegnamenti ha fatto dei Cenacoli dei luoghi dove i membri sono cresciuti spiritualmente con gioia, sia nella preghiera sia nella carità. Questi Cenacoli si sono rivelati anche una vera benedizione per le Parrocchie che li ospitano perché, attraverso la loro “preghiera missionaria”, è Maria stessa che opera e distribuisce grazie a tante categorie di persone. Spesso i parroci trovano disponibilità per l’adorazione perpetua, per i ministri dell’Eucaristia e per i servizi parrocchiali proprio all’interno dei nostri Cenacoli. Credo che Maria di questi Cenacoli ne vorrebbe almeno mille, perciò invito tutti coloro che se la sentono e ai quali la Provvidenza offrirà l’opportunità, a farsi missionari, aprendo altri Cenacoli e aiutandoli a fare i primi passi.
Un elemento fondamentale per il funzionamento dei Cenacoli è la formazione. Maria si prende cura di questo cammino quotidianamente e negli anni di strada ne ha fatta, per questo è importante rimanere al passo. Funzionano molto bene i Cenacoli dove c’è uno responsabile che se ne occupa con amore, ma anche con la competenza necessaria sul metodo e gli strumenti di preghiera che Maria ci ha donato. La nostra Associazione fornisce tante occasioni di formazione e attraverso questi appuntamenti Maria ci ha sempre fatto il pieno di grazia e di gioia e ci ha aiutato a comprendere sempre meglio la missione che ci affida. Per questo mi permetto di suggerire agli Apostoli della Pace, in particolare ai responsabili che ne avranno la possibilità, di partecipare agli esercizi spirituali che la nostra Associazione organizza a Medugorje dal 14 al 18 agosto per la lingua italiana e dal 22 al 26 ottobre 2024 per gli Apostoli di lingua spagnola.
Desidero ringraziare tutti voi, carissimi membri dei Cenacoli, perché da anni aiutate Maria con le vostre preghiere e desidero ringraziare in modo particolare tutti quei responsabili che curano con diligenza il loro Cenacolo: questo richiede impegno, ma la ricompensa che dona Maria è grande.
Il Signore Gesù vi benedica e benedica tutti i vostri Cenacoli di preghiera.
p. Silvano
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Commento al messaggio del 25 Maggio 2024
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