COMMENTO AL MESSAGGIO DEL 25 GENNAIO 2024 DI PADRE SILVANO ALFIERI
1^ decina: “CARI FIGLI! QUESTO TEMPO SIA IL TEMPO DELLA PREGHIERA.”
2^ decina: “CARI FIGLI! QUESTO TEMPO SIA IL TEMPO DELLA PREGHIERA.”
Nei suoi messaggi Maria ha usato spesso l’espressione “questo tempo”, a volte per descrivere la situazione negativa che il mondo sta vivendo. Circa 30 volte Maria ha parlato di questo mondo senza pace. “… state creando un nuovo mondo senza Dio, solamente con le vostre forze ed è per questo che non siete contenti, e non avete la gioia nel cuore” (2 -1- 1997), per questo il mondo vive un “tempo inquieto”, un “tempo senza speranza”, un “tempo senza pace”, perché il mondo: “senza il Padre… vaga nella tenebra della prova” (2-6-2011); Se vogliamo più pace sulla terra è ora di mettere Dio al centro del cammino dell’umanità e questo può avvenire solo attraverso la preghiera. Alla fine di questo messaggio Maria non ringrazia come fa di solito e questo sottolinea l’urgenza e la necessità del suo appello: quello che si sta facendo evidentemente non è sufficiente.
3^ decina: “CARI FIGLI! QUESTO TEMPO SIA IL TEMPO DELLA PREGHIERA.”
Molte più volte, la Madonna ha usato la stessa espressione “questo tempo” in senso positivo, riferendosi alla sua presenza a Medugorje: “…questo è un tempo privilegiato… questo è un tempo che vi è dato in dono” (21-11-1985). “Dio vi ha donato questo tempo come tempo di grazia” (25-8-2005). “Questo è un tempo di grazia e desidero che la grazia di Dio sia grande per ognuno di voi” (25-6-1989). Più di ottanta volte ci ha ripetuto che questi anni della sua presenza sono per noi un tempo di grazia: “Figli miei, siete scelti perché nel vostro tempo una grande grazia di Dio è scesa sulla terra. Non esitate, accoglietela” (2-4-2008). Anche per accogliere e valorizzare la grazia che Dio ci offre attraverso Maria è necessario pregare: “Questo tempo è il mio tempo perciò, figlioli, vi invito di nuovo a pregare” (25-1-1997).
È sempre il tempo di pregare, sia per non essere travolti dal male che c’è in questo mondo, sia per far portare frutto alla grande grazia che il Signore ci sta offrendo. Evidentemente in questo momento la preghiera è più urgente che mai.
4^ decina: “CARI FIGLI! QUESTO TEMPO SIA IL TEMPO DELLA PREGHIERA.”
Il primo gennaio 2024 a Medugorje è successa una cosa meravigliosa. Sin dal giorno prima si è sparsa la voce che la Madonna sarebbe apparsa sul Podbrdo e che invitava tutti i pellegrini a partecipare. Non solo, attraverso la veggente Marija, si è diffuso il messaggio che la Madonna ha invitato i pellegrini a salire sulla collina alle ore 15:00 e a prepararsi all’apparizione delle 17:40 pregando per le sue intenzioni.
Dal primo pomeriggio i pellegrini hanno cominciato a salire e alle 15.00, eravamo in migliaia sulla collina delle apparizioni. Abbiamo iniziato a pregare con la coroncina della Divina Misericordia seguita dal rosario completo, un gruppo con l’altoparlante e le chitarre animava la preghiera. Alle 15.00 è iniziato anche a piovere piuttosto forte, tutti si sono riparati sotto il poncio o l’ombrello e tenevano il rosario in mano. Nessuno se ne è andato, anzi, i pellegrini continuavano ad aumentare. Verso le 17.00 è calato completamente il sole e il buio ci ha avvolti, non ce ne siamo neppure accorti, tutti eravamo in attesa e concentrati nella preghiera. Qualche istante prima dell’inizio dell’apparizione ha smesso di piovere e tutti hanno potuto togliere il cappuccio e guardare verso la statua della Madonna. Siamo rimasti in silenzio durante l’apparizione e tutti eravamo in attesa di ascoltare il messaggio della Regina della Pace e scoprire il perché di questa convocazione straordinaria. La veggente Marija ci ha comunicato le parole della Madonna: “Grazie cari Figli per aver risposto alla mia chiamata, per aver pregato per le mie intenzioni. Non vi pentirete né voi, né i vostri figli, né i figli dei vostri figli”. Queste parole hanno dato una carica incredibile a tutti, la gioia era alle stelle. Credo che nessuno dei presenti si dimenticherà più di questa apparizione.
Dopo tutto, cosa mai abbiamo fatto? Abbiamo risposto al suo invito a salire sulla collina, abbiamo offerto una coroncina della divina Misericordia e un Rosario completo per le sue intenzioni e un piccolo sacrificio rappresentato dalla pioggia. Per una cosa così piccola Maria ha donato una grande ricompensa: ha ringraziato e ha fatto una promessa immensa: “Non vi pentirete né voi né i vostri figli, né i figli dei vostri figli”. Il cuore di Maria è grande e ricompensa ogni piccolo gesto che le viene offerto secondo la misura del suo cuore.
5^ decina: “CARI FIGLI! QUESTO TEMPO SIA IL TEMPO DELLA PREGHIERA.”
Sulla collina, con la preghiera ho portato tutti voi a Maria, ho pregato per tutti gli Apostoli della Pace. Ora ho voluto condividere con voi quel momento per farvene giungere la gioia, perché vi riguarda. Credo che il ringraziamento e la promessa della Regina della Pace valgano molto più per voi che per tanti che quel giorno erano presenti. Infatti, tra quelle migliaia di persone tanti erano lì per la prima volta e per la prima volta hanno pregato per le intenzioni di Maria. Pochi dei pellegrini presenti su quella collina stanno facendo quello che voi da anni fate per la Regina della Pace. Voi l’amate e l’ascoltate, sempre pronti a mettere in pratica i suoi messaggi. Per le sue intenzioni, dal 2002 a oggi, avete offerto 1 miliardo e 650 milioni di Ave Maria (in realtà la Ave Maria, sono più di 2 miliardi, perché a questo conteggio ufficiale mancano gli anni 2002-2009). Sempre per le sue intenzioni con i Cenacoli le avete donato centinaia e centinaia di giornate di Mille Ave Maria. Inoltre, non le avete offerto solo preghiere ma, cercando di mettere in pratica i suoi messaggi, lungo questo percorso prima è stato realizzato il “progetto Eleonora” per tre campi profughi della guerra dei Balcani, poi sono nati centinaia di Cenacoli di preghiera, molti dei quali stanno realizzando stupendi progetti di pace, e ora è attivo il “Pozzo di grazia Giovani” per i quali, oltre la preghiera, si offre anche il digiuno e tante opere di misericordia.
Se per poco più di due ore di preghiera Maria ha promesso: “Non vi pentirete né voi, né i vostri figli, né i figli dei vostri figli”, quale ricompensa ha in mente per voi questa mamma del Cielo? Mi vengono in mente le parole che Mosè dice agli Israeliti: “Dio è fedele e mantiene la sua alleanza e benevolenza per mille generazioni, con coloro che l’amano e osservano i suoi comandamenti” (cfr. Dt 5,10).
È tempo di pregare! Questo è il cuore e la sintesi dell’insegnamento di Maria a Medjugorje: “pregate, pregate, pregate.” E voi siete certamente tra coloro che stanno mettendo in pratica il suo invito. Continuiamo e sicuramente non ce ne pentiremo né noi, né le nostre famiglie.
Il Signore Gesù vi benedica con il dono della preghiera
p. Silvano
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