COMMENTO AL MESSAGGIO DEL 25 GENNAIO 2023
*1^ decina:* “CARI FIGLI! PREGATE CON ME PER LA PACE PERCHÉ SATANA VUOLE LA GUERRA E L’ODIO NEI CUORI E NELLE NAZIONI. PERCIÒ PREGATE E, NELLE VOSTRE GIORNATE, FATE SACRIFICI CON IL DIGIUNO E LA PENITENZA PERCHÉ DIO VI DONI LA PACE. IL FUTURO È AL BIVIO PERCHÉ L’UOMO MODERNO NON VUOLE DIO. PERCIÒ L’UMANITÀ VA VERSO LA PERDIZIONE. VOI, FIGLIOLI, SIETE LA MIA SPERANZA. PREGATE CON ME AFFINCHÉ SI REALIZZI CIÒ CHE HO INIZIATO A FATIMA E QUI. PREGATE E TESTIMONIATE LA PACE NEL VOSTRO AMBIENTE E SIATE UOMINI DI PACE. GRAZIE PER AVER RISPOSTO ALLA MIA CHIAMATA.”
*2^ decina:* CARI FIGLI… IL FUTURO È AL BIVIO
L’umanità ha davanti a sé un bivio. Questo linguaggio per immagini è molto chiaro e immediatamente comprensibile: nel suo cammino l’umanità è giunta ad un incrocio importante, probabilmente decisivo. Davanti a sé partono due strade: via della rovina e via della pace. Satana, da sempre nemico di Dio e della sua opera, lavora per distruggere l’uomo e la terra, semina zizzania, menzogna e divisione: sono semi che, nel cuore di chi li coltiva, diventano odio e guerra. Egli ha aperto la via della perdizione e cerca di portarvi quanti più uomini possibile: egli li attira facendo leva sulle loro brame, promettendo loro ricchezza, successo e potere, divertimento, realizzazione personale… Dio, che invece desidera la gioia vera e la salvezza dei suoi figli e li vuole liberi e responsabili, ha aperto via della Pace: è una via di crescita umana e spirituale, è una via che chiede di mettersi a servizio gli uni degli altri, una via che inizialmente si presenta più impegnativa.
*3^ decina*: L’UOMO MODERNO NON VUOLE DIO. PERCIÒ L’UMANITÀ VA VERSO LA PERDIZIONE.
Queste parole di Maria sull’orientamento dell’uomo moderno, sembrano confermare questa visione di santa Faustina: “Un giorno vidi due strade: una strada larga cosparsa di sabbia e di fiori, piena di allegria, di musica e di vari passatempi. La gente andava per quella strada ballando e divertendosi. Giungono alla fine, ma non s’accorgono che è finita. Alla fine di quella strada c’era uno spaventoso precipizio, cioè l’abisso infernale. Quelle anime cadevano alla cieca in quella voragine; man mano che arrivavano, precipitavano dentro. E ce n’era un così gran numero, che era impossibile contarle. E vidi un’altra strada, o meglio un sentiero, poiché era stretto e cosparso di spine e di sassi e la gente che andava per quella strada aveva le lacrime agli occhi ed era piena di dolori. Alcuni cadevano sulle pietre, ma si alzavano subito e proseguivano. Ed alla fine della strada c’era uno stupendo giardino pieno di ogni felicità e tutte quelle anime vi entravano. Subito, fin dal primo momento, dimenticavano i loro dolori.” (Diario 153). Gesù ci esorta: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!” (Mt 7,13-14).
*4^ decina*: PREGATE CON ME AFFINCHÉ SI REALIZZI CIÒ CHE HO INIZIATO A FATIMA E QUI.
Maria, che desidera per ciascuno dei suoi figli una vita buona sulla terra e la felicità e la gloria in Cielo, ci avvisa del pericolo, non può vedere tanti suoi figli camminare inconsapevolmente verso la perdizione. Per questo Lei ha messo in atto i suoi progetti per aiutarli a prendere la via della pace e della salvezza. Il suo progetto iniziato a Fatima si chiama: “Trionfo del suo Cuore Immacolato”. Il luogo di tale trionfo è il cuore dei suoi figli e avviene quando il loro cuore, collaborando all’azione dello Spirito Santo, diventa simile al suo: ricco di fede e di carità. A livello individuale il Cuore Immacolato di Maria ha già trionfato nei santi ed ha cominciato a trionfare in tutti quei figli che l’ascoltano e seguono Lei e Gesù. Ma se parliamo dell’intera umanità, è evidente che c’è ancora tanto da fare. La realizzazione del progetto di Maria riguarda tutti. Infatti, le conseguenze sono per tutti: se sono tanti coloro nei quali trionfa il suo Cuore Immacolato, allora il mondo diventa un ambiente sano e vivibile, se invece sono molti coloro che non vivono in grazia di Dio ma nel peccato, allora il mondo diventa un ambiente tossico e contaminato per tutti dove è difficile rimanere sani, soprattutto per i giovani e per i bambini che sono più indifesi.
*5^ decina*: VOI, FIGLIOLI, SIETE LA MIA SPERANZA.
Per la realizzazione del suo progetto Maria chiede l’aiuto dei figli che l’ascoltano e la seguono, quei figli nei quali il suo Cuore Immacolato ha iniziato a trionfare. Tra questi figli che costituiscono la speranza di Maria, ci siete certamente anche voi cari Apostoli della Pace, che da anni seguite Maria e mettete in pratica i suoi insegnamenti. Ad esempio, in questo messaggio Maria chiede ai suoi figli di pregare con Lei, cosa che voi Apostoli della Pace fate in abbondanza, sia nei Cenacoli, sia personalmente. Maria chiede ai suoi figli di essere uomini di pace e di testimoniare la pace nel proprio ambiente: anche in questo voi Apostoli della Pace siete testimoni. Infatti, in genere, avete un grado molto alto di pace nel vostro cuore e diffondete tale pace nei vostri ambienti attraverso la preghiera e tante opere di misericordia. In questo momento particolare, Maria chiede di rafforzare la preghiera con il sacrificio, in particolare il digiuno e la penitenza. Per non lasciare cadere nel vuoto questo appello di Maria, poiché ci piace mettere in pratica i suoi messaggi, invito tutti gli Apostoli della Pace che se la sentono, il mercoledì delle ceneri, il 22 febbraio 2023, che è l’inizio della Quaresima, ad offrire una giornata di digiuno per la pace. Sara questa la nostra risposta all’appello che Maria ci fa in questo messaggio.
Il Signore Gesù vi benedica tutti con il dono della pace
p. Silvano
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Commento al messaggio del 25 gennaio 2023
